Sabato 9 e domenica 10 giugno riaccendiamo le griglie!!!

 

Vi proponiamo la nostra carne freschissima cucinata al momento e servita con verdure cotte e crude. 

Bimbi ? Benvenuti !

Bimbi fino a 10 anni : 5 € piatto di griglia (bistecca di collo o würstel o salsiccia e polenta) + bibita.

MENU

Assortimento della nostra migliore carne fresca:
Hamburgher
Costine di Maiale
Salsiccia
Pancetta
Fettine di Coppa di Maiale
Verdure crude e cotte ( Pomodori, insalata, peperoni, melanzane ecc. ecc.)
Salse in abbinamento
Vini Locali e birra
Acqua 
Gelato
Caffe’

Prima passeggiata dedicata alle famiglie e ai bambini in collaborazione con ForEst

Sabato 2 giugno alle 16:00 la #Baitesotlisstelis (#AziendaAgricolaFabioPividori – Modoletto) sarà nuovamente punto di incontro per una facile passeggiata tra colline moreniche ed il torrente Cormor organizzata da Marco Pascolino di ForEst.
Sarà il primo appuntamento dedicato ai bambini, alle famiglie e al gioco all’aria aperta!
Al rientro chi vorrà potrà recuperare le energie con una grigliata a km 0 o con la degustazione di salumi e/o formaggi locali.
Vi aspettiamo💪💪

Giovedi 22 marzo, Caprini e vini

Giovedì, 22 marzo, dalle 19.00, vi aspettiamo alla Baite sot lis stelis per il secondo appuntamento goloso della stagione.
Scopriremo alcuni formaggi dell’azienda agricola Zore ( Taipana, Ud.) abbinati alle composte del Campo Incantato (Tavagnacco, Ud.) e a 4 vini di produttori locali, scelti per l’occasione.
Il prezzo per l’intera degustazione è 15€.
Per partecipare, chiamateci al numero 349 2815457 ( max. 25 persone).
Invito ad alto tasso di bontà è convivialità, riservato a curiosi di cibo e vino, golosi, e appassionati.

Domenica 18 Marzo appuntamento escursionistico alla scoperta delle bellezze e dei sapori delle Colline Moreniche

Diamo il via al primo appuntamento della stagione, alla Baite sot lis stelis:

Domenica, 18/03/2018:
Colori e sapori delle Colline moreniche

È un appuntamento speciale, creato in sinergia con ForEst ( http://www.studioforest.it/ ) e con l’azienda agricola Apicoltura La Reale.

PRENOTAZIONE: sotto tutti i riferimenti.

Dalla Baite si parte alle ore 13.00.
Marco Pascolino, di ForEst, vi porterà a spasso nella natura, tra Modoletto e Brazzacco, alla scoperta di luoghi affascinanti e ricchi di sorprese. Giunti a Brazzacco, Erika e Marco, dell’azienda agricola Apicoltura La Reale, vi racconteranno metodi e curiosità del loro interessante lavoro a contatto con le api.
Al rientro alla Baite, intorno alle 17,00, chi è curioso di scoprire e gustare prodotti, rigorosamente a km 0, scoprirà il posto giusto al momento giusto. Protagonisti saranno i salumi di nostra produzione e i formaggi delle latterie vicine, abbinati alle composte.
La degustazione di salumi: € 6,00/ps.
La degustazione di formaggi: € 8,00/ps.
Per i più golosi, non mancheranno le torte preparate da noi e offerte, come si fa con gli ospiti a casa.

PRENOTAZIONE
Per partecipare all’uscita è necessario prenotare inviando mail a
info@studioforest.it
oppure contattando
Marco Pascolino 339 5220309 – Stefania Gentili 333 4374335
Le escursioni sono a numero chiuso: Prenotazione obbligatoria!

Turismo sostenibile: alla scoperta delle antiche vie di pellegrinaggio

Il 20 febbraio si è tenuta a Udine nella sede della regione una conferenza stampa sul progetto Interreg Italia-Austria “Riscoperta delle antiche vie di pellegrinaggio fra Carinzia e Friuli Venezia Giulia: l’arte del cammino WalKartFvg” che ha concorso al bando 2016 per i contributi europei.
L’acronimo WalkartFvg unisce le parole walk (cammino) e art (arte) e contiene le iniziali delle due regioni coinvolte nel progetto.
Lo scopo è sia di rafforzare il turismo legato ai cammini lungo le antiche vie di pellegrinaggio, sia di contribuire a sviluppare infrastrutture e servizi di accoglienza per le persone che vogliono attraversare il nostro territorio alla ricerca di nuove esperienze culturali, storiche, religiose immersi in un paesaggio straordinario ricco di sorprese. Questo permetterà di creare posti di lavoro e mentalità di impresa.
I partners del progetto sono Promoturismo Fvg e Kärnten Mitte. La Carinzia è impegnata da 10 anni nello sviluppo dei cammini e ha costruito più di 500 chilometri di vie di pellegrinaggio.
L’intenzione è di coinvolgere anche Slovenia, Croazia e Veneto in modo da creare una rete più complete possibile.
Il progetto WalKartFvg avrà come priorità principale quella di promuovere e finanziare non solo la segnaletica ma anche una rete di ospitalità diffusa e mirata lungo le principali arterie.
Sono state programmate all’interno del progetto una serie di attività di formazione degli operatori turistici, conferenze, un festival internazionale dei cammini e otto pacchetti turistici ad hoc. Guide, mappe, un portale web e una app completeranno l’attività di divulgazione e promozione dei cammini regionali e carinziani.
Il progetto sarà realizzato in collaborazione con le associazioni Amici dell’Hospitale di San Giovanni, Iter Aquileiense – Circolo culturale Navarca, Il Cammino delle Pievi e i Rolling Claps.
Grazie a questo progetto verrà data nuova enfasi ai cammini presistenti come quelli delle Pievi carniche a quello Celeste.
Il progetto WalKartFvg verrà presentato il 18 marzo 2017 a San Daniele del Friuli nell’ambito della seconda edizione degli Stati Generali dei Cammini del Friuli Venezia Giulia (17-19 marzo 2017).
A conclusione del progetto, nel 2019 verrà riaperto l’Hospitale di San Giovanni a San Tomaso di Majano, fondato nel 1199, l’unico superstite dell’antica rete di ospitalieri fondati dagli ordini monastico-cavallereschi nel periodo medioevale per dare ospitalità e cure ai pellegrini diretti in Terra Santa. Nell’Hospitale saranno allestite le sale per l’accoglienza dei pellegrini, 12 posti letto e una sala convegni dedicata all’attività di divulgazione della cultura dei cammini.

Roccoli e Bressane a Fontanabona

I roccoli e le bressane sono vere e proprie opere di ingegneria arborea che venivano costruite in corrispondenza delle rotte migratorie autunnali e primaverili. La forma rettangolare caratterizza la bressana e la differenzia dal roccolo, che ha la struttura e funzione analoga ma pianta rotonda. In passato erano importanti fonti di approvvigionamento per la popolazione locale, che viveva tra mille difficoltà in un territorio aspro e difficile. Antichi saperi e conoscenze erano alla base della scelta della localizzazione, della scelta degli alberi ed arbusti più consoni e delle modalità di potatura delle piante.
Queste strutture vegetali, anticamente utilizzate per la cattura degli uccelli, sono state oggi riscoperte come elementi di qualificazione del paesaggio e per l’osservazione dell’avifauna.
E’ partito dal piccolo comune di Montenars un progetto di riconversione e salvaguardia, che coinvolge tutto l’arco alpino, di queste opere anticamente utilizzate per intercettare le rotte migratorie e per la cattura degli uccelli. Un sentiero anulare, di facile percorrenza, collega alcuni dei roccoli superstiti, ancora oggi conservati grazie ad una legge regionale che contribuisce al loro mantenimento. E’ un’occasione per immergersi nei boschi in cui domina il castagno e godere degli splendidi panorami sulle Prealpi Giulie e la pianura friulana.

Un pizzico di pepe, un pizzico di originalità

Abbiamo scelto il pepe Tellicherry per insaporire e dare un pizzico di originalità a tutti i nostri insaccati e preparazioni (cevapcici e arrosti). Originario dell’india, ha grani ruvidi e rugosi, una tonalità rosso scura ed un sapore aromatico con leggere note di piccante. Al mondo però esistono ben 600 tipi di Piper Nigrum.
A seconda di quando la bacca viene raccolta e come viene lavorata abbiamo 3 varietà principali:
-il pepe verde si produce dal frutto acerbo. Il frutto viene subito essiccato o conservato in salamoia o aceto oppure macinato. E’meno piccante di quello nero ma molto più aromatico. Ideale per le preparazioni di carne, verdure e a base di panna.
-il pepe nero è il più piccante di tutti. Si raccoglie a metà maturazione (quando da acerbo inizia a diventare rosso) e si fa poi essiccare per circa 7 giorni al sole oppure per poche ore in appositi essiccatoi. E’ideale per accompagnare la carne rossa ma ha un uso universale.
-il pepe bianco si ricava dalle bacche mature lasciate a macerare in acqua per circa una settimana. Dopo tale periodo le parti esterne si staccano e vengono eliminate del tutto per sfregamento. Viene poi essiccato al sole, raggiungendo un sapore meno piccante del nero e tendente al dolce. Perfetto abbinato con carni bianche, pesce, verdure e cocktail.
Ci sono poi dei falsi pepi che hanno forma e sapore similari: il pepe rosa ad esempio è un frutto di un arbusto sudamericano dal sapore simile al pepe verde, ma meno intenso. Il pepe grigio invece è una miscela tra nero e bianco.